L'editore Jimmy Lai e due attivisti democratici di Hong Kong condannati per aver ricordato il massacro di Tiananmen

Tre figure pro-democrazia di Hong Kong, l'editore di Apple Day Jimmy Lai e le attiviste Gwyneth Ho e Chow Hang-tung, sono stati giudicati colpevoli in base alla Legge di Sicurezza Nazionale imposta da Pechino per reprimere ogni voce di dissenso. Colpevoli di aver commemorato la strage di piazza Tiananmen del 4 giugno 1989.
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